Si è svolta a Messina, innanzi al monumento di Don Giovanni d'Austria voluto dal Senato cittadino nel 1572, la celebrazione della Battaglia di Lepanto promossa dal Vicariato di Messina degli OO.DD.SS. ricorrendo il 453° anniversario della vittoria sulle armate dell’Impero ottomano alla quale contribuirono le tre galee inviate dal duca Emanuele Filiberto di Savoia.
Dopo i saluti del vicario per Messina comm dott. Davide Truscello, unitamente ad una breve contestualizzazione storica e alla lettura del messaggio del Delegato Magistrale di Sicilia degli OODDSS, è intervenuto il conte Carlo Marullo, già Gran Cancelliere del SMOM e in passato Delegato magistrale per la Sicilia degli OODDSS, il quale ha ripercorso gli eventi e lumeggiato con alcuni aneddoti le complesse vicende che coinvolsero Messina sia nella fase preparatoria dello scontro, che in quella successiva della vittoria.
Alla presenza delle rappresentanze delle arciconfraternite degli Azzurri e dei Verdi, e quelle dei Convegni di Messina dell'associazione Maria Cristina di Savoia, è seguita la deposizione di una corona d'alloro a cura della Federazione peloritana dell'Istituto del Nastro Azzurro fra decorati al V.M.