Capitolo Ordini Dinastici 2020

Capitolo Generale

Ordini Dinastici della

Real Casa di Savoia 

Ginevra, 7 Novembre 2020

Gentili Dame, Cari Cavalieri,

desideriamo informarVi che, a causa della situazione legata alla pandemia, il Capitolo Generale delle Milizie Cavalleresche Sabaude previsto il 3 e 4 ottobre non potrà tenersi in Roma e sarà soggetto a una rimodulazione del programma che tenga conto delle mutate esigenze, di una necessaria sobrietà imposta dal momento storico che stiamo vivendo e del rispetto delle misure sanitarie previste.

È comunque desiderio del nostro Gran Maestro, S.A.R. il Principe Vittorio Emanuele, fare quanto possibile affinché i nuovi insigniti possano essere degnamente accolti nelle nostre Milizie Cavalleresche in serenità e sicurezza.

È dunque con grande piacere che Vi comunichiamo che Sabato 7 Novembre p.v., a Ginevra (Svizzera), si terranno la cerimonia protocollare di rimessa dei diplomi e una colazione benefica alla presenza di S.A.R. il Gran Maestro a sostegno del Progetto MUS-E.

Il Progetto MUS-E è legato all’istruzione infantile nelle scuole: la Gran Cancelleria ha deciso di supportare dei laboratori artistici in alcune scuole di periferia in Italia ed in particolare in Campania, Marche, Lombardia e Piemonte per il secondo anno consecutivo. 

Per saperne di più Vi invitiamo a guardare la video intervista di S.A.R. il Principe Emanuele Filiberto: https://www.youtube.com/watch?v=MQNFfY20Qqg

La Gran Cancelleria sta continuando a seguire con attenzione la fluttuante situazione relativa all’emergenza Covid-19 e provvederà nelle prossime settimane all’invio dell’invito ufficiale digitale, in considerazione degli ultimi aggiornamenti circa l’evolversi della pandemia.

Dato il limitato numero di posti disponibili, sarà data precedenza agli ammittendi e promuovendi con le loro famiglie ed i loro ospiti.

Con l’auspicio di incontrarVi a Ginevra, l’occasione è gradita per inviare i migliori saluti.

Cancelleria degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia

Libro "I Siciliani I Dolci I Savoia "

Dai fasti del Regno d’Italia all’avvento della Repubblica: una tradizione dolciaria viva che ancora oggi permane.

Un lavoro di ricerca storico-culinario, su determinate e antiche ricette di dolci siciliani che, sia per tradizione popolare, sia per le maestranze di pasticceri e panificatori siciliani hanno inventato ex novo o reinterpretato per attestare la stima e il rispetto verso la famiglia reale dei Savoia, e del Regno d’Italia. Il libro si pregia di avere la prefazione di S.A.R. Il Principe Emanuele Filiberto di Savoia, del Delegato Magistrale per la Sicilia degli Ordini Dinastici l’avv. Francesco Maria Atanasio e del prof. C. Danilo Castiglione.

I Siciliani I Dolci I Savoia
La prima presentazione avverrà mercoledì 26 agosto a Viagrande
Di seguito: copertina, locandina e la prefazione di SAR Emanuele Filiberto di Savoia.

160 anni fa la battaglia di Milazzo

Articolo del dott. David G. Truscello 

Il giuramento di Re Vittorio Emanuele III

 L’11 agosto 1900 si svolse nell’aula del Senato la cerimonia del giuramento. Dalla tribuna Reale pendeva un grande tappeto di velluto nero. Prima di giurare, il Re, in divisa di generale con fascia nera al braccio, salutò militarmente la Regina Elena in lutto. Assistevano Francesco Crispi con gli occhiali azzurri, quasi cieco, e Giovanni Giolitti, in palandrana nera, arrivato a piedi come al suo solito. Quindi, in piedi, rivolto ai senatori e deputati, il nuovo Re pronunziò il discorso della corona che suscitò generali consensi nell'opposizione che non si aspettava un appello tanto conciliante e con molti accenti nuovi. Infatti il Re, nel suo discorso, (e non quello redatto dal  Primo Ministro Saracco) non lasciava spazio a dubbi, riguardo la sua determinata volontà a cambiare rotta in direzione di una monarchia estremamente vicina popolo e non ingerente delle questioni di governo. Il Re d’Italia Vittorio Emanuele III concluse con una esortazione che non mancò di allarmare il campo conservatore, già disorientato dalle novità annunciate: 

“Signori Senatori, Signori Deputati, il mio primo pensiero è per il mio popolo, ed è pensiero di amore e gratitudine...

A noi bisogna la pace interna, la concordia di tutti gli uomini di buon volere per svolgere le nostre forze intellettuali, le nostre energie economiche.  Educhiamo le nostre generazioni al culto della patria, all'onestà operosa, al sentimento dell’onore. Raccogliamoci e difendiamoci con la sapienza delle leggi e con la rigorosa loro applicazione. Monarchia e Parlamento procedano solidali in quest’opera salutare…”

La storica incisione (cm 90x70) fu realizzata da Serafino Speranza (1862-1911) importante disegnatore e incisore italiano e raffigura il nuovo Re d’Italia Vittorio Emanuele III in alta uniforme con le insegne e il collare dell’ordine della Santissima Annunziata, nel giorno del suo giuramento. 

Il calco dell’incisione è conservato a Roma presso la Reale calcografia. 

Franco Di Guardo

(Collezione Privata)