giovedì 3 ottobre 2019

1939: Maria José di Savoia diventa Ispettrice Generale delle Infermiere Volontarie della CRI



Il 1 settembre 1939 S.A.R. la Principessa di Piemonte Maria José di Savoia viene nominata Ispettrice Generale del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, parimenti note con il nome di crocerossine.
La carica viene assunta durante una austera cerimonia il 4 ottobre successivo alla presenza di alcune alte cariche dello Stato tra le quali il Presidente Generale della benefica Istituzione, il Sen. Filippo Cremonesi e la Duchessa d’Aosta madre, Elena di Francia, che segnerà il passaggio del testimone alla Principessa di Piemonte con la consegna del distintivo di Ispettrice Nazionale della Croce Rossa.
“Sorella di Piemonte”, come viene spesso chiamata, già Infermiera Volontaria in Africa Orientale Italiana durante la guerra in Etiopia nel 1936, procederà ad una profonda riorganizzazione del Corpo tale da migliorarne l’efficienza e la capacità di azione, non solo per ciò che concerne gli aspetti più strettamente sanitari.
Durante il secondo conflitto mondiale la consorte di Umberto di Savoia presiederà con zelo ed abnegazione le attività della Croce Rossa, visiterà personalmente i numerosi feriti ricoverati nei vari ospedali civili e militari, si batterà perché i servizi resi fossero all’altezza della grave situazione spesso ostacolata dal regime.
Anche nei mesi così complessi dopo la fine del conflitto e fino al referendum istituzionale del 1946,  Maria José, rientrata in Italia,  volle svolgere i suoi compiti istituzionali a fianco alle Sorelle per come ricorderanno nei loro diari Umberto Zanotti Bianco e sorella Vittorina Paoletti.  
La CRI conserva ancor oggi grata il ricordo di Sorella di Piemonte.

David G. Truscello

Video: https://www.youtube.com/watch?v=TGqhW0nDB0I